Come orientarsi di fronte a tante informazioni sull’alimentazione che troviamo con il metodo del passaparola o, peggio ancora, tra i consigli che scoviamo dal web? La risposta, spesso, sfugge ai più ma è semplice: affidarsi ad un professionista del settore. Con la bella stagione tutti cerchiamo di ritrovare la tanto sospirata linea e per aiutarci nei meandri di una giungla di diete fai da te e delle fake news, ci accorre in supporto il dottor Febo Quercia, biologo nutrizionista, che ci aiuta a svelare i falsi miti e a correggere gli errori più comuni.
Dottore, è giusto parlare di dieta? E qual è il vero significato rispetto a come invece viene interpretato comunemente?
La parola dieta deve indicarci un momento della mia giornata in cui io devo nutrirmi dando al mio organismo tutte quelle che sono le sostanze che mi servono per andare avanti. Per fare una metafora possiamo paragonare il nostro corpo ad un’automobile. Nel momento in cui devo mettere in moto la macchina per andare al lavoro devo eseguire dei piccoli ma essenziali accorgimenti. Devo mettere la benzina, controllare l’acqua, aggiungere l’olio etc etc. Piccoli ma fondamentali gesti che ci evitano lo spiacevole inconveniente di restare a piedi. Allo stesso modo dobbiamo essere capaci di introdurre nel nostro organismo la giusta quantità di carboidrati per permettere di svolgere tutte le funzioni dell’organismo, così come una giusta dose di grassi, proteine e così via. Però in determinati periodi dell’anno vediamo che alcune sostanze nutrienti vengono demonizzate ed eliminate da tanti pazienti, ma questo è sbagliato. Si comincia la guerra agli zuccheri, la guerra ai grassi ed inizia così il caos per noi nutrizionisti, soprattutto per cercare di far capire alle persone che ci chiedono aiuto come effettivamente affrontare e approcciarsi ad una alimentazione corretta.
Quali sono gli errori più frequenti che non dobbiamo assolutamente commettere?
Allora la prima cosa da non fare è il non bere. Bere acqua serve perché abbiamo bisogno di tante funzioni fisiologiche nelle quali l’acqua è protagonista. Si è soliti dire che bisogna bere circa due litri e mezzo di acqua, ma dipende anche dal peso della persona. L’acqua deve essere presente sulla tavola tutti i giorni, evitando le bevande ad un alto contenuto di zuccheri Seguire un corretto regime alimentare non significa pranzare o cenare con pietanze tristi. Dobbiamo bilanciare bene le sostanze. Senza eliminare o vietare totalmente carboidrati, zuccheri, grassi o proteine. Dopo un periodo di bagordi o nell’approssimarsi di alcune ricorrenze siamo propensi spesso a ricorrere a miracoli fai da te come le diete lampo. Una delle usanze più comuni è digiunare o prendere compresse che non sono assolutamente autorizzate dal Sistema Sanitario . Una delle mode più in voga è poi quella di assumere medicinali che generalmente si usano per diabetici. Si usano per poter poi dimagrire, perdere peso velocemente. Una moda tra l’altro anche molto pericolosa. Il rischio più comune è quello di diventare diabetici lì dove magari il diabete non è neanche concepito o peggio ancora avere dei risvolti molto molto negativi. Possono presentarsi poi danni epatici, danni renali, tutto questo per indossare un vestito magari, parlo di vestito perché l’estetica oggi è diventato la chiave di volta di qualsiasi tipo, o per adattarsi ad un ideale di bellezza. La chiave è dunque quella di affidarsi ad esperti che ci renderanno più semplice e duraturo questo lavoro che richiede solo pazienza e dedizione, ma senza troppi sacrifici