CITTÀ DI CASTELLO (PERUGIA), 13 NOV – La sanità continua a rappresentare il tema centrale della campagna elettorale di Stefania Proietti, candidata alla presidenza della Regione Umbria per il centrosinistra. Durante un presidio tenutosi di fronte all’ospedale di Città di Castello, la candidata ha espresso il suo sostegno al personale medico e infermieristico che opera in condizioni che definisce “inaccettabili”. “Voglio esprimere la mia solidarietà a tutti i professionisti della sanità – ha dichiarato Proietti – che lavorano quotidianamente in una struttura dove piove all’interno di alcuni reparti, con attrezzature non adeguate e stipendi non all’altezza del loro impegno e delle loro responsabilità”.
La situazione, ha spiegato la candidata, non riguarda solo l’ospedale di Città di Castello ma anche altre strutture regionali, come quella di Umbertide. Una denuncia forte, che richiama una condizione diffusa di degrado infrastrutturale e di precarietà delle risorse destinate al sistema sanitario umbro.
Rilanciare la sanità pubblica come modello di eccellenza
Stefania Proietti ha ribadito la necessità di un cambiamento deciso, puntando a un rilancio della sanità pubblica in Umbria, una regione che in passato era considerata un modello di eccellenza per l’intero Paese. “Vogliamo voltare pagina – ha sottolineato – è tempo di dare una scossa alla nostra sanità, di riportare il sistema sanitario umbro dov’era: al livello di una regione ‘benchmark’, un modello per la sanità pubblica in Italia, che però negli ultimi anni è stato compromesso a favore del settore privato”.
Un messaggio a Salvini e al governo centrale
Proietti ha colto l’occasione per inviare un messaggio anche a Matteo Salvini, intervenendo durante il programma televisivo Agorà su Rai Tre. “Salvini dovrebbe riflettere su come ha contribuito a ridurre la sanità prima di parlare di temi come il Cantico dei Cantici o di altri valori – ha dichiarato la candidata – perché qui in Umbria il diritto alla salute, sancito dalla Costituzione, è ormai a rischio. Noi vogliamo restituire agli umbri ciò che spetta loro di diritto”.
Con questo messaggio, Stefania Proietti pone dunque la sanità pubblica al centro della sua battaglia elettorale, impegnandosi a riportare in auge un sistema che possa garantire ai cittadini umbri il diritto a cure di qualità e a strutture adeguate. La sua proposta di cambiamento mira a invertire il processo che ha visto negli ultimi anni il potenziamento della sanità privata a scapito di quella pubblica, con l’obiettivo di creare un modello sanitario accessibile e sostenibile per tutta la comunità regionale.
