Medicina conferma il numero chiuso: tante le novità sul test

Con il decreto del 10 febbraio 2023 i posti messi a bando per la facoltà di Medicina e Chirurgia ammontano a 14’787, di questi 576 destinati ai candidati non UE residenti all’estero. Resta così a numero chiuso l’accesso al percorso di studi e sarà possibile sostenere l’esame quattro volte. Il test abbandonerà i quesiti di cultura generale lasciando spazio alle materie basilari del corso: biologia, chimica e fisica, matematica e logica. Ulteriore novità risiede nel fatto che la possibilità di tentare l’esame d’ammissione è aperta anche a studenti del quarto anno delle scuole secondarie di secondo grado. Queste le novità firmate in un decreto dal ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini per l’anno accademico 2023/2024 per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria.

Il ministro Bernini ha spiegato negli scorsi giorni che il tavolo tecnico voluto dal ministero valuterà il fabbisogno reale dei medici, delineando quanti siano i medici effettivamente necessari e non solo negli ospedali. Questa Commissione dovrà rispondere al ministero entro la prossima primavera.

I posti provvisoriamente messi a bando per le facoltà di Odontoiatria e Medicina veterinaria sono rispettivamente 1384, di cui 95 per i candidati non UE residenti all’estero, e 1082, di cui 59 per i canditati non UE residenti all’estero.

L’ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria e Medicina veterinaria avverrà a seguito del superamento dell’esame “Tolc”, Test Online Cisia, per il prossimo anno accademico. Il suddetto test verrà svolto in modalità online con rigidi controlli al fine di rendere la prova regolare.

Le finestre in cui è possibile svolgere la prova sono, per l’anno 2023, tra il 13 ed il 22 aprile e tra il 15 ed il 25 luglio. In queste finestre ciascun ateneo definirà giorni e turni.

Una volta sostenuti i test, la domanda di inserimento nella relativa graduatoria deve essere compilata esclusivamente on line attraverso la piattaforma realizzata da Cineca. La domanda è attiva dal 31 luglio 2023 e fino al 24 agosto 2023”, questo quanto spiegato dal Ministero.

All’atto della presentazione della domanda di inserimento in graduatoria il candidato dovrà verificare che il punteggio proposto dal sistema sia il miglior risultato ottenuto nel ‘Tolc’ e selezionare, in ordine di preferenza, le sedi per le quali vuole concorrere. Il decreto indica che la pubblicazione della graduatoria nazionale avverrà il 5 settembre 2023.

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